ISMEA – Interventi finanziari per il settore agricolo e agroalimentare

Finanziamenti agevolati o a condizioni di mercato sono gli strumenti finanziari, gestiti dall’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare - ISMEA, per promuovere progetti di sviluppo delle imprese del settore agricolo e agroalimentare. Il regime intende sostenere le imprese del settore agricolo e agroalimentare, concedendo prestiti agevolati per realizzare investimenti connessi alla produzione agricola primaria e alla trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, al fine di favorire la competitività dell’agricoltura. Gli aiuti sono destinati alle società di capitali(sia PMI che Grandi Imprese), anche in forma di cooperative, che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agricoli, oppure nella produzione di beni prodotti nell'ambito delle relative attività agricole. Sono inoltre ammesse le società di capitali partecipate per almeno il 51% da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori.

Le tipologie di attività finanziabili sono:

  • Investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria
  • Investimenti per la trasformazione e la commercializzazione di prodotti agricoli
  • Investimenti concernenti beni prodotti nell'ambito delle relative attività agricole, individuate ai sensi dell'articolo 32, comma 2, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi
  • Investimenti per la distribuzione e la logistica, anche su piattaforma informatica, di prodotti agricoli compresi nell’allegato I del TFUE.

Ai finanziamenti agevolati sono ammessi progetti di importo compreso tra 2 milioni e 20 milioni di euro. Gli aiuti saranno concessi sotto forma di mutui agevolati di durata non superiore a 15 anni, di cui al massimo 5 anni di preammortamento. Per poter presentare la domanda di agevolazione le società richiedenti devono avere una stabile organizzazione in Italia, essere iscritte nel Registro delle imprese ed avere il pieno e libero esercizio dei propri diritti. L'apertura dello sportello è prevista per arpile 2018.